Penultima giornata della Women’s Nation League con le azzurre che fanno visita alla Spagna forte del primo girone e con la certa permanenza in LEGA A. Le azzurre vogliono tornare in Italia con una vittoria, nella speranza che la Svezia perdi con la Svizzera, per giocarsi negli ultimi 90’ il secondo posto con tranquillità.
Le azzurre fanno l’impresa: Spagna battuta dopo 21 anni.
Ottima partenza delle azzurre che sfiorano la rete con Boattin dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Di Guglielmo. La Spagna risponde con Caldentey, ma l’estremo difensore azzurro compie il primo intervento della serata. Passano pochi minuti e le furie rosse la sbloccano con Athenea su assist della solita “regista” Bonmati, che batte l’incolpevole Giuliani. La difesa delle azzurre tiene bene, mettendo spesso in fuori gioco le attaccanti spagnole. La Spagna amministra il vantaggio andando a riposo avanti di una rete. La ripresa si apre subito con il pareggio azzurro: Caruso serve Giacinti che entra in area rientra sul destro saltando Battle e fulmina Coll. L’Italia la riprende. Anche in azzurro continua il momento d’oro dell’attaccante della Roma. La Spagna risponde con Aleixandra dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la giocatrice iberica non trova lo specchio della porta. Le furie rosse pressano in lungo e in largo e al 56’ Olga chiama al miracolo Giuliani. Sul ribaltamento opposto l’Italia raddoppia: Giugliano si invola sulla destra mette al centro un cross perfetto per Cambiaghi che di testa batte Coll. Primo gol in Maggiore per la giocatrice dell’Inter. Rimonta completata. Al 63’ l’Italia la chiude calando il tris con capitan Linari dagli sviluppi di un calcio d’angolo, sponda di Cambiaghi.
L’Italia con questo risultato ed in virtù della sconfitta della Svezia agganciano non il secondo posto in classifica, martedì servirà solo un punto per evitare gli spareggi. Le campionesse del mondo non ci stanno a perdere e con sfiorano la rete con un bolide dalla distanza di Teresa che a Giuliani battuta colpisce la traversa. Al 72’ altra chance per le furie rosse con Paralluelo che sfiora il pallone con Giugliano che si ritrova tra le braccia il pallone. Passano pochi secondi le azzurre sbagliano in uscita permettendo ala Spagna di riaprirla con Gonzalez che di “punta” batte l’estremo difensore azzurro. L’Italia vuole riportarsi sul +2 e sfiora il poker con Galli, ma il suo tiro viene deviato in angolo da Coll. Parata incredibile del portiere iberico. La Spagna ci prova da fuori con Olga, ma Giuliani blocca a terra. Al 90’ altra chance per l’Italia Caruso serve in profondità Cantore che vede sul secondo palo Cambiaghi che non ci arriva perchè Ivana devia in angolo. La Spagna va vicina al pareggio con Caldentey che manda alta soprana traversa. Al 94’ Galli recupera un ottimo pallone serve in profondità Catena che invece di mettere al centro tenta l’azione personale e si fa recuperare. Dopo circa sette minuti di recupero termina il match con l’Italia che fa l’impresa e aggancia al secondo posto la Svezia, che è avanti in virtù degli scontri diretti, ma Martedì la formazione di Soncin contro la Svizzera proverà a conquistare il secondo posto, ma ha anche confermato matematicamente il terzo posto che vale lo spareggio contro la seconda della Lega B.
Spagna – Italia 2-3: video sintesi, goal e highlights da YouTube | WOMEN’S NATIONS LEAGUE
Rete: 12’ Athenea, 46’ Giacinti, 57’ Cambiaghi, 64’ Linari, 76’ Gonzalez
Spagna: Coll, Batlle, Paredes (68’ Ivana), Alexaindri, Olga, Bonmati (46’ Gonzalez), Teresa, Hermoso, Athenea (46’ Garcia), Paralluelo, Caldentey. All. Tomè.
Italia: Giuliani, Di Guglielmo (91’ Salvai), Lenzini, Linari, Boattin, Bergamaschi, Caruso, Giugliano (70’ Galli), Cambiaghi (91’ Piemonte), Dragoni (54’ Catena), Giacinti (54’ Cantore). All. Soncin
Ammonita: Ivana, Garcia
Arbitro: Antoniou