Il Portici Calcio non è scomparso, ma si prepara a un nuovo inizio ripartendo dal campionato di Eccellenza.
Nonostante la squadra abbia ottenuto la salvezza in Serie D, la proprietà del titolo sportivo è stata trasferita a Torre Annunziata, permettendo così al Savoia di partecipare alla prossima stagione di Serie D.
La società azzurra ha confermato questa decisione, annunciando il passaggio alla massima competizione dilettantistica regionale.
Emanuele Filiberto, a capo della Casa Reale Holding, ha firmato la delega che segna l’avvento del nuovo proprietario: l’imprenditore napoletano Antonio Altomare.
Nel comunicato ufficiale della società, si legge: “A differenza di chi con consapevolezza ha inteso dare un colpo di spugna al calcio cittadino, con la cessione della proprietà a giugno 2023, cosciente che sarebbe poi stata oggetto di trasferimento nel caso non avesse contribuito fattivamente agli impegni stagionali, Emanuele Filiberto di Savoia ha salvaguardato la continuità calcistica porticese, nel rispetto della storia e della cittadinanza, sebbene da più parti abbiamo ricevuto svariate offerte economiche anche molto vantaggiose”.
Portici: ritorna il vecchio stemma
Il passaggio di proprietà ha portato anche al ritorno del vecchio stemma del Portici.
La Casa Reale Holding Spa, che aveva inizialmente il compito di portare il Savoia in quarta serie, ha deciso di restituire il simbolo storico alla città. “Lontani da chi non crede in questa passione, che senza sensibilità per il territorio mortifica il calcio, a differenza di chi vi ha venduti, siamo noi che oggi abbassiamo il nostro stemma e ridiamo a Portici il suo. Auspichiamo alla nuova proprietà un futuro radioso e al Portici calcio di arrivare in alto”, recita la nota ufficiale del club.
La società ha inoltre espresso gratitudine verso il sindaco Vincenzo Cuomo e la cittadinanza per il loro supporto costante. “Un saluto ma soprattutto un ringraziamento caloroso va al Sindaco Vincenzo Cuomo, persona sempre equilibrata e mai polemica e alla cittadinanza tutta nel rispetto della quale abbiamo voluto garantire la giusta continuità calcistica. La nostra sensibilità va oltre ogni questione personale, nel rispetto di tutte quelle persone anche sé poche che nonostante le difficoltà incontrate nel corso della stagione hanno garantito il loro contributo e ci sono state sempre vicino”.
Con queste parole, il Portici si prepara ad affrontare la nuova sfida dell’Eccellenza, con la speranza di un futuro pieno di successi.