E’la giornata che sancisce la fine della stagione 23/24 per ciò che riguarda i club.
L’atto più importante di tutti, che tutti sognano di giocare, e di vincere. Sia ciò che riguarda i calciatori, che i tifosi. Tra meno di 6 ore si giocherà l’atto finale della Champions League.
In campo per scrivere la storia
Il Real per ritoccare i suoi record, il Dortmund vuol fare la storia.
I Blancos puntano al 15° trofeo dopo aver doppiato la seconda in classifica (il Milan) appena due anni fa, i gialloneri chiamati a una vera e propria impresa, al cospetto di una squadra che sta rinascendo come una fenicie, ed è già fortissima.
Champions League, tutto pronto per la finale
È tutto pronto a Wembley per la finale di Champions League 2023/24. Real Madrid e Borussia Dortmund si affronteranno in una sfida che metterà di fronte la massima espressione di nobiltà del calcio europeo e gli underdog per eccellenza: un match che, sulla carta, ha un chiaro favorito, ma in cui nulla può essere dato per scontato.
La compagine guidata da Carlo Ancelotti ha già stracciato da tempo i più importanti record riguardanti la competizione, ma la sua voglia di vincere, anche quest’anno, si è confermata insaziabile ed è dunque pronta a ritoccarli.
Nel 2022 era arrivato il “doppiaggio” ai danni del Milan, secondo nell’albo d’oro (14 coppe a 7), quest’anno i Blancos puntano a staccare ulteriormente i rossoneri in quella che sarà la 18esima finale nella loro storia.
I gialloneri con la testa leggera
Dall’altra parte una squadra, quella di Edin Terzic, che in Germania ha sempre recitato il ruolo della sfavorita di lusso e che anche quando è arrivata in fondo in Europa (questa sarà la sua terza finale di Champions) lo ha fatto ai danni di avversari ben più quotati, ultimo il Psg.
In finale il record è 50-50: nel 1997 il clamoroso successo contro una delle Juventus più forti di tutti i tempi, nel 2013 la beffarda sconfitta all’ultimo respiro nel derby contro il Bayern Monaco.
Le sfide precedenti
Se guardiamo le gare si nota che ì precedenti tra le due sono molti e le percentuali sono tutte a favore del Real: le due squadre si sono incrociate ben 14 volte, con 3 vittorie del BVB, 6 delle Merengues e 5 pareggi.
L’ultimo incrocio ufficiale risale però ormai a quasi 7 anni fa, nel doppio confronto del Gruppo H della Champions edizione 2017/18: era ancora il Real di CR7 e il Dortmund di Aubameyang, entrambi a segno tre volte tra andata e ritorno, entrambe le gare vinte dai ragazzi di Zidane che poi si sarebbero laureati campioni per la terza volta di fila.
Le rose sono cambiate molto, non altrettanto la storia dei due club: ad Ancelotti il compito di confermarla, a Terzic quello di riscriverla.
Le probabili formazioni
Borussia Dortmund: Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Maatsen; Can, Sabitzer; Adeyemi, Brandt, Sancho; Füllkrug. All. Terzic
Real Madrid: Courtois; Carvajal, Nacho, Rüdiger, Mendy; Valverde, Kroos, Camavinga; Bellingham; Rodrygo, Vinícius Júnior. All. Ancelotti
Arbitra lo sloveno Slavko Vincic, 44enne, internazionale dal 2010, dirige la sua seconda finale Uefa dopo quella di Europa League 2021 a Siviglia tra l’Eintracht Frankfurt ed i Rangers FC.
In questa stagione ha diretto sette partite di Champions League, tra le quali i quarti di finale di ritorno tra il Borussia Dortmund e l’Atletico Madrid.
Ad assisterlo i connazionali Tomaz Klancnik e Andraz Kovacic. Quarto uomo il francese François Letexier. Var allo sloveno Nejc Kajtazovic, assistente Var l’altro sloveno Rade Obrenović.
C’è spazio anche per un po’ di Italia: il supporto Var è affidato a Massimiliano Irrati.