Al ritorno nella massima competizione europea dopo 60 anni, il Bologna non va oltre lo 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk.
Gli emiliani controllano il gioco per lunghi tratti, con Freuler che eredita la fascia di capitano al 65′ e Ndoye tra i protagonisti. L’eroe della serata è Skorupski, che al 4’ para un rigore salvando i suoi.
Il Bologna conquista così il suo primo punto nella fase a gironi di Champions League.
Bologna – Shakhtar Donetsk: la sintesi
Sono passati appena due minuti e la difesa di casa viene subito messa sotto pressione: Posch commette fallo su Eguinaldo in area di rigore, inducendo l’arbitro a concedere il tiro dagli undici metri in favore dello Shakhtar. Dal dischetto si presenta Sudakov, pronto a portare in vantaggio gli ospiti, ma Skorupski si trasforma in eroe, intuendo la traiettoria del tiro e neutralizzando il rigore con una grande parata. Lo stadio esplode in un boato di sollievo.
Scampato il pericolo, il Bologna cerca di prendere il controllo del gioco, mostrando una maggiore fiducia. Tuttavia, la squadra di Italiano fatica a trovare spazi e occasioni concrete contro un Shakhtar ben organizzato e compatto in difesa. Ndoye, tra i più vivaci e propositivi tra le fila rossoblù, prova a scuotere i suoi con giocate rapide e precise, ma il Bologna non riesce a trasformare la superiorità territoriale in vere opportunità da gol.
Verso la fine del primo tempo, la formazione emiliana riesce finalmente a creare la sua più grande occasione. Al 45’+7’, proprio Ndoye, in una delle sue iniziative offensive, serve un perfetto passaggio filtrante per Castro, che si inserisce con tempismo alle spalle della difesa ucraina. Il sinistro dell’attaccante argentino è potente e preciso, ma Riznyk si oppone con una parata decisiva, negando la gioia del gol ai tifosi rossoblù.
Il primo tempo si chiude così a reti inviolate.
Secondo tempo
Riprende il secondo tempo al Dall’Ara, e il Bologna parte subito con grande intensità, spinto dalla voglia di sbloccare il risultato.
Al 52′ i rossoblù costruiscono una clamorosa occasione da gol: un cross dalla destra trova l’inserimento preciso di Moro, che di testa serve Fabbian al centro dell’area piccola. Il centrocampista colpisce con potenza a botta sicura, ma Riznyk, si supera ancora una volta con un intervento miracoloso, respingendo la conclusione ravvicinata e mantenendo in equilibrio la gara.
Passano solo quattro minuti e il Bologna continua a spingere con determinazione. Al 56’, è ancora Ndoye, tra i migliori in campo, a provare la conclusione dal limite dell’area, ma il difensore Matviyenko si oppone con un intervento provvidenziale. La palla resta però in zona per Castro, che tenta un altro tiro insidioso, ma una deviazione sfortunata manda il pallone sull’esterno della rete, facendo trattenere il fiato ai tifosi rossoblù.
Nonostante gli sforzi del Bologna, lo Shakhtar prova a reagire e a spingersi in avanti, ma la squadra di Italiano gestisce bene il controllo della partita, non concedendo spazi agli ospiti e mantenendo Skorupski quasi inoperoso per buona parte della ripresa.
Al 90’+3′, lo Shakhtar ha una timida occasione con Neweton che prova a penetrare nell’area piccola, ma Miranda chiude con decisione in corner, spegnendo ogni velleità offensiva degli ospiti.
Bologna – Shakhtar Donetsk: video sintesi, goal e highlights
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis (78’Miranda); Freuler, Moro (65’Pobega); Orsolini (65’Iling-Junior), Fabbian (78’Urbanski), Ndoye; Castro (65’Dallinga)
SHAKHTAR (4-3-3): Riznyk; Konoplia (41’Tobias), Bondar, Matviyneko, Pedro Henrique; Bondarenko (79’Stepanenko), Kryskiv, Sudakov (79’Gomes); Zubkov (79’Traorè), Sikan (35’Martins), Eguinaldo
AMMONITI: 2′ Posch (B); 12’Bondar (S); 58’Castro (B); 70’Tobias (S); 84’Stepanenko (S); 88′ Gomes (S)
MARCATORI:
Highlights
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